La retina è un tessuto nervoso, che riveste la parete interna dell’occhio e che permette di captare i segnali luminosi esterni e trasformarli in immagini.
L’età, il diabete, l’ipertensione, la miopia elevata, la predisposizione genetica e altri fattori possono influenzare le funzionalità della retina, che può essere colpita da varie malattie come: il distacco della retina, la retinopatia diabetica, la degenerazione maculare, retinopatia diabetica o ipertensiva, per fare qualche esempio.
Nei bambini una malattia della retina è rappresentata dal retinoblastoma, un tumore che si manifesta intorno ai quattro o cinque anni, che può essere curato e portare alla guarigione se diagnosticato tempestivamente.
A tal fine per qualsiasi malattia della retina a Siena, ci si può rivolgere al Policlinico o ad Aigr per avere maggiori indicazioni su come affrontare il retinoblastoma.
Cos’è il retinoblastoma
Il retinoblastoma che colpisce soprattutto le cellule della retina. In particolare, la patologie è legata a uno sviluppo eccessivo dei retinoblasti, durante le fasi di formazione della retina e che tendono a moltiplicarsi senza controllo.
Si tratta di una malattia diffusa, che si può notare già nel primo anno di vita del bambino e che spesso è di natura ereditaria, anche se esistono forme sporadiche.
Il retinoblastoma si presenta con un riflesso biancastro e fa apparire l’occhio simile a quello del gatto. Una patologie che viene chiamata pupilla bianca, di cui le cause non sono ancora conosciute. Il problema può riguardare entrambi gli occhi o essere monotlaterale, il sintomo principale è riflesso bianco nella pupilla, la parte nera centrale dell’occhio, se colpita dalla luce appare bianca e non rossa come nei soggetti sani. Tale particolarità si nota facilmente sulle foto scattate con il flash.
Altri elementi che indicano la patologia sono lo strabismo o occhi che si incrociano, dimensioni diverse dei globi oculari o pupilla che non diventa piccola quando esposta alla luce.
Chi nota i sintomi deve subito sottoporre il figlio a un controllo oculustico, per la diagnosi e cura delle malattie della retina a Siena si può fare riferimento al Policlinico Santa Maria alle Scotte, che dispone di un dipartimento di scienze neurologiche e sensoriali, con oculisti e oncologi pediatrici specializzati nel trattamento del retinoblastoma.
Malattia della retina a Siena a chi rivolgersi?
In caso di malattia della retina a Siena è possibile rivolgersi ad A.I.G.R. ONLUS (Associazione Italiana Genitori) che si occupa di fornite un sostegno ai genitori di bambini colpiti da Retinoblastoma.
L’associazione da oltre 15 anni, in collaborazione con i medici del Policlinico di Siena, offre assistenza e cura ai malati, informazioni sulla patologia e le strutture a cui fare affidamento per la diagnosi, inoltre, promuove la ricerca scientifica e effettua campagne di sensibilizzazione verso tale malattia, con la raccolta di fondi per aiutare i piccoli pazienti e i loro familiari.
Chi ha un figlio con una malattia della retina, può fare affidamento su AIGR per trovare un alloggio durante la degenza o quando deve fare le visite di controllo, oltre al sostegno di persone che conosco bene il problema e possono fornire indicazioni per affrontarlo al meglio.